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cri59.
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Piccolo raccontino della mia immersione di ieri
su fondali leggo che un certo "Pacifico" si mette d'accordo con Marco per un ripasso generale da fare in zona Lecco.
Guardo su google la distanza che ho da casa e vedo che e' fattibile.
Chiedo quindi se posso aggiungermi.
Diamo un'occhiata alle previsioni: previsti dai 10 ai 16 gradi!
wow!
meglio di cosi'! tutto sembra ok!
venerdi' qui piove a dirotto e in serata butta addirittura qualche fiocco di neve. Mi dico "siamo a posto......." con quel misto di ansia/delusione che mi contraddistingue.
Ansia per volerla fare e non sapere come andra', delusione per non poterla fare a causa di altre circostanze.
Al mattino mi sveglio piu' decisa, mi alzo e mentre faccio colazione, vedo passare una tipa tutta imbottita che fà jogging. Mi dico "questa è pazza, con questo freddo
"
ricordandomi subito dopo che io forse ero più pazza di lei
Mi preparo un thermos di te' caldo da portare con me per il "dopo immersione", carico l'attrezzatura in auto (sotto gli occhi attenti di mio suocero che son convinto in cuor suo mi stia dando della pazza) e si parte.
Dopo un'oretta e qualche telefonata per ragguagli con Marco, ci troviamo a Moregallo.
Ci sono appunto Marco, Trogu e Pacifico.
Abbiamo un muretto dove poter appoggiare tutto il necessario e con calma prepariamo il tutto.
Marco mi rassicura "non voglio farti il corso stagna, quello lo stai già facendo, vediamo solo di fare qualche prova, raggiungeremo max i 20 mt, solo se tu mi darai l'ok (con il pollice verso)"
ok. capito tutto
arriviamo a riva. Percorso breve da fare con su la bombola. A riva metto le pinne, entriamo in acqua.
Brrrrrrr do' un'occhiata alle montagne innevate che sono appena sopra, non sono tanto rassicuranti.
Trogu e Pacifico partono per primi.
Io e Marco poco dopo. Ho qualche difficoltà a scendere, torniamo un'attimo su, Marco mi controlla che il gav sia ben sgonfio e mi dice "guarda che eri gia' scesa, poi hai respirato"
ok. allora ci riproviamo. gli do' un'attimo la mano, per sicurezza e ...... voilà..... eccoci qua.
L'acqua! il mio elemento naturale! Mi guardo attorno, non è così scuro!
Guardo Marco. Cerco di assestarmi. Non tocco il fondo. Però ci metto qualche attimo a trovar bene l'assetto. Gli faccio segno infatti con le mani ondeggianti, per farmi capire.
Lui capisce cosa gli sto dicendo.
Dopo qualche minuto, mi fa segno se vogliamo scendere. Io gli dico Ok.
Scendiamo di qualche metro. C'è una campana per i rifiuti legata al fondo con delle catene.
Ah ma vedi un po' che e' 'sto affare (in Svizzera non li abbiamo
)
mi attacco un'attimo ad una catena per mettere a posto una pinna e si vede che nel frattempo trattengo il respiro perche' pallono un po'. Marco mi accompagna quindi verso la parete per avere un punto di riferimento.
Mi tranquillizzo. Cerco di nuovo l'assetto. Gli faccio segno che ho freddo.
Lui mi fa segno di sgonfiare il gav e caricare la muta.
AHHHHHHHHHHHHHHHHHH . Scopro tutto un'altro mondo Grin
Gli faccio segno con la mano sulla bocca, come per morderla "accidenti a me, a saperlo prima
"
continuiamo sui 17/18 mt , gli faccio segno che possiamo andare un po' in la', ma sempre mantenendo questa quota.
Va abbastanza bene.
Non c'e' che dire, avere il riferimento del fondo alla mia sx, mi dà tranquillità.
Ad un certo punto, cominciamo a tornare e contemporaneamente a risalire.
Alzo il braccio sx quando vedo che devo aggiustare la quota, poi Marco mi fa vedere che non devo alzarlo dritto ma tenendolo piegato a gomito.
Va piu' o meno bene.
Verso i 5 mt mi fa vedere come si effettua la capriola.
Ci provo anch'io, mi inguarbuglio un po' con la frusta, e poi risaliamo.
Qui ho perso il controllo. Ma eravamo ad immersione finita.
A peloo d'acqua, rido, come faccio quasi sempre a fine immersione
Poi Trogu mi aiuta a toglier le pinne, perche' veramente mi sentivo stanchissima.
Dopo i primi mt per arrivare all'auto, tolgo anche la cintura e Trogu me la porta
Che bello avere dei cavalier serventi
Grin
Arriviamo di nuovo al muretto, ci spogliamo. Cerco di capire i miei errori (che dovro' ancora confrontare con Marco in un bel debriefing) ma sono per lo piu' contenta.
Dopo di che, pranzetto in un ristorante a qualche km.
Quando usciamo, mi avvicino all'auto e c'e' un signore che con accento inglese mi dice "pinne? qwi?" indicando il lago
e io affermo, indicando i miei compagni, vicino alle loro auto
E il signore mi dice "meglio il Pacifico"
Io penso "no, va bene anche qua"
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Complimenti x il coraggio!!!
Cri, sei fantastica!!!
Leggendo mi sono commossa...perchè ? perchè sei tu...leggere è come vederti davanti a me...SPOILER (click to view)mi manchi
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cri59.
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inizialmente l'avevo postato sul forum dei sub, ma poi mi son detta "ma perche' non anche su maidireviaggi?"
anche se ci sono termini tecnici, la mia centesima immersione e per di piu' al lago, con temperatura dell'acqua a 5.2 gradi, andava raccontata!. -
sealove.
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Ti invidio Cri!
Mi piacerebbe un sacco ma ho paura.
Curiosità... ma il fondo del Lago com'é? Visibilità?
Racconta, grazie
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cri59.
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non sono andata profonda, sea,
sto imparando ad usar la muta stagna e quindi siamo arrivati ad un massimo di -21 ma tenendoci vicino alla parete
comunque in questo periodo la visibilita' non e' male
e poi il mio compagno aveva una torcia molto potente per rassicurarmi
la visibilita' nei laghi peggiora in primavera ed estate, purtroppo, a causa della "proliferazione" (mi sembra si dica così) delle alghe. -
tom61.
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Complimenti cri, bella esperienza . -
cri59.
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grazie Tom
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marcellosub.
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brava! Adesso però continua....!
PS le alghe d'estate non "proliferano", ma fioriscono......
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