Il lago incantato.... Capo d'Acqua

chiare, fresche e dolci acque....

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. marcellosub
     
    .

    User deleted


    CAPO D’ACQUA… PAESAGGIO INCANTATO

    Il lago di Capo d’Acqua, nei pressi di Capestrano (AQ), è un piccolo invaso di proprietà privata che si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
    Il laghetto è immerso in una natura incontaminata di vasto interesse naturalistico ed archeologico, che in qualunque stagione dell’anno incanta con i suoi colori e con la trasparenza delle sue acque. L’invaso artificiale è stato creato con una diga che fu costruita nella seconda metà degli anni Sessanta per poter avere una riserva idrica per l’irrigazione dei terreni circostanti.; ma oggi il bacino è utilizzato anche dall’ENEL per alimentare una centrale idroelettrica.
    Il lago è alimentato da molte sorgenti, sia in superficie che sommerse. Queste sorgenti in origine alimentavano vari corsi d’acqua che confluivano nel fiume Tirino. In prossimità di questi corsi d’acqua in età medioevale sono stati realizzati alcuni edifici costruiti in pietra viva: due mulini e un colorificio. Oggi l’edificio del colorificio è ancora visibile in superficie, mentre i due mulini sono stati sommersi dall’acqua e fino a recente terremoto che ha colpito l’Abruzzo erano ancora in discreto stato di conservazione. Ad ogni modo, anche se mezzi diroccati, i due mulini non hanno perso il loro fascino e, grazie ai giochi di luce che si creano nelle giornate di sole, regalano ancora bellissimi scatti fotografici ai numerosi subacquei che frequentano la zona.
    L’invaso, proprio per la sua natura di lago sorgivo, garantisce un’ottima visibilità, che spesso arriva anche fino a 40 metri ed è l’habitat ideale per una flora lacustre particolare, propria degli ambienti sorgivi che si trovano in quota (il lago è all’incirca a 300 metri di altitudine). Per quanto riguarda la fauna, nel lago è presente una discreta popolazione di trote fario: una specie che predilige acque fredde e ben ossigenate. Tempo fa c’era anche una considerevole quantità di gamberi di fiume, che purtroppo oggi è stata sterminata da una pesca troppo aggressiva.

    Il lago di Capo d’Acqua ha una natura tutta particolare ed offre a tutti i subacquei che lo frequentano un ambiente sommerso molto affascinante e misterioso, caratterizzato da alberi, case, strade e manufatti vari sommersi e da una ricca vegetazione di alghe di colore verde brillante e di esili canne... un paesaggio incantato.
    Non è facile immaginare il fascino e l’atmosfera fantastica che l’immersione in questo laghetto è capace di generare. Io in ogni immersione mi compenetro nel mondo acquatico circostante, al di là del tempo e dello spazio e nuoto senza peso assorto nei miei pensieri più intimi, con la segreta speranza di un incontro inaspettato che renderà quel tuffo un momento indimenticabile. Di solito queste emozioni sono conservate nel fondo della mia memoria sotto forma di ricordi, ma, certe volte, questi momenti magici sono catturati sotto forma di immagine e sono destinati a rimanere per sempre. Che si tratti di un ramo di un albero che spunta dal fondo del lago, di piccole trote che nuotano sul fondo, di muri diroccati che si riflettono nella superficie cristallina del lago, di ammassi di pietre che stanno su per miracolo… le immagini del mondo subacqueo che riesco a catturare fanno riaffiorare molte delle mie emozioni fino in superficie.

    Marcello - Capo d’Acqua 22 novembre 2009







    Ilgruppo dei sub dopo l'immersione.


    Tra le canne del lago....


     
    .
0 replies since 24/11/2009, 12:03   402 views
  Share  
.