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Venezia aspetta il Giro d'Italia
giovedì sfilata in piazza San Marco
di Simone Bianchi
Presentate tutte le manifestazioni organizzate per il Giro d'Italia del centenario, che comincerà il 9 maggio al Lido, con l'arrivo previsto di migliaia di persone. Quel giorno i vigili urbani saranno in sciopero. 400 uomini per la sicurezza. Mestre prenota una tappa del 2010
La protesta della polizia municipale potrebbe creare disagi al Giro d’Italia, dopo l’annuncio di una giornata di sciopero per il 9 maggio, data della cronometro a squadre di apertura della corsa in rosa. Una mossa, quella dei sindacati, per contestare la mancanza di garanzie per il personale a seguito della bozza di delibera che istituisce il consorzio delle polizie locali tra i Comuni di Venezia, Marcon e Spinea. «Non sono state tenute in considerazione le alternative al consorzio - scrivono i sindacati - Non sono state date risposte al precariato e mancano i presupposti normativi e finanziari su cui si basa la proposta, mentre si andrebbe ad aumentare inutilmente la spesa per il personale e quella pubblica». Vigili urbani che, per la tappa del Lido, dovrebbero essere una delle componenti principali dell’organizzazione, dovendo controllare 106 varchi agli incroci stradali lungo i 20,5 chilometri del percorso. Con loro anche volontari delle società ciclistiche e uomini della Protezione civile. In tutto 400 persone.
La presentazione della cronometro a squadre è stata anticipata dall’annuncio ufficiale che il prossimo anno Mestre sarà sede di tappa come 12 anni fa (Mestre-Cervia). «Un’opportunità che nasce dal grande sforzo finanziario che ha visto quest’anno in prima linea il Comune e naturalmente il Casinò - ha detto il presidente della casa da gioco, Mauro Pizzigati - La corsa del centenario ci vedrà protagonisti con due auto con il logo, cento metri di striscioni in posizioni strategiche in tutte le tappe, le hostess e grande visibilità, ovviamente al Lido». Come ha confermato il direttore del Giro, Angelo Zomegnan, «è ancora presto per dire se Mestre sarà solo sede di partenza o anche di arrivo, per il semplice fatto che allo stato attuale è la sola città certa di rientrare nell’edizione 2010 e non esiste ancora il tracciato». L’edizione del centenario, che partirà invece sabato 9 dal Lido, si annuncia da record sotto molti aspetti. Innanzitutto la copertura mediatica con 142 paesi che seguiranno la corsa, 857 giornalisti accreditati al Lido e un totale di oltre 1.400 per tutta la manifestazione.
La presenza di Lance Armstrong ha destato per la prima volta la curiosità di testate quali Times e New York Times. «Con Venezia e il Casinò abbiamo trovato il giusto partner per lanciare questa edizione in tutto il mondo - ha sottolineato Zomegnan - Venezia era in lizza con Milano per la cronometro di apertura, ma osservando due bambini in bicicletta in campo San Polo mi sono convinto che solo questa città poteva non essere banale. Chiamato il sindaco Cacciari, in un minuto c’è stato l’accordo su tutto». E proprio Cacciari, che ieri ha ricevuto in dono la prima maglia rosa ufficiale, ha rimarcato l’enorme sforzo per organizzare questa prova: «Cifre non se ne fanno, ma il ritorno mediatico per la città e il Lido è inimmaginabile».Attached Image
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