-
Filox.
User deleted
La Lanterna di Diogene Società Coop. Sociale
Via Argine, 20
41030 - Solara di Bomporto (Mo)
Telefono: 059/903295
Una quarantina di coperti, un menù fatto di piatti tipici della cucina tradizionale modenese, prodotti esclusivamente biologici. Si chiama “La lanterna di Diogene” ed è situato in un antico casale di campagna, a Bomporto, alle porte di Modena.
Impegnati in cucina, ai tavoli, nell'allevamento degli animali e nella coltivazione di frutta e verdura, ci sono sei ragazzi disabili.
Proprio da loro e dall'associazione la Lucciola, che da anni pratica attività di psicoterapia, educazione e riabilitazione di bambini e giovani con disabilità, è partita infatti l'idea di aprire un ristorante.
"Il progetto - spiega Giovanni Cuocci, presidente della Cooperativa La lanterna di Diogene - è partito da un'esigenza dei ragazzi dell'associazione la Lucciola: tutti quanti, infatti, ogni volta che cominciavano un lavoro rimanevano frustrati. O perché gli venivano assegnati compiti troppo semplici, 'da bambocci' come dicono i ragazzi, oppure perché impiegati in mansioni al di sopra delle loro capacità. L'effetto era comunque lo stesso: nessuna soddisfazione, abbassamento dell'autostima e della fiducia in se stessi".
Così, se da "fuori" il mondo del lavoro non è stato capace di offrire nulla a questi ragazzi, l'iniziativa se la sono creati da soli: è stata fondata la Cooperativa La lanterna di Diogene, è stato comperato il casale con un mutuo e ristrutturato grazie all'aiuto della Cassa di Risparmio di Modena.
Ora stanno aspettando le ultime autorizzazioni per aprire la cucina, e da settembre l'attività entrerà a pieno regime: alcuni ragazzi si occuperanno dell'allevamento dei polli, altri dell'orto (anche il vino è di produzione propria), altri ancora serviranno ai tavoli e aiuteranno i cuochi ai fornelli.
"Ognuno contribuirà a una parte del risultato finale - sottolinea Cuocci -, l'attività è impostata infatti come un lavoro di gruppo, in cui ognuno, a seconda delle proprie capacità e dei propri interessi, costruisce un pezzettino. Del resto i ragazzi sono uniti tra loro anche da legami affettivi, poiché da quando sono piccoli partecipano alle attività dell’associazione la Lucciola”.
La lanterna di Diogene è nata quindi prima di tutto per dare un futuro lavorativo ai ragazzi disabili, unendo la possibilità di imparare un mestiere a quello terapeutico del lavoro manuale e del rapporto con la natura.
Le aspettative?
“Fare qualcosa che piaccia ai ragazzi e che li realizzi - conclude Cuocci -, come cercano quasi tutte le persone nel lavoro che fanno. Poi, chiaramente, guadagnare un po' di soldi, anche se nessuno ha la pretesa di diventare ricco: non possiamo certo competere con la ristorazione normale. Il nostro obiettivo è semplicemente nutrire le persone, soddisfando il palato con dei buoni piatti, e soddisfando anche la mente, creando spunti per riflettere e pensare".
Edited by lulysa - 27/6/2008, 08:20. -
.
Questa è la mappa di Google che mostra la posizione del locale:
.