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lucillamusi.
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La calhètta 'd trufa, è una ricetta tipica di Pragelato (TO), uno dei classici piatti poveri dei paesi di montagna, quello che con poco sfamava tanto.
Per la prima volta l'ho assaggiata questo inverno quando sono stata in vacanza al Sestriere in Via Lattea e mi sono fatta dare la ricetta, fatemi sapere:
Ingredienti per 6-7 persone:
2 kg e mezzo di patate
una confezione di pancetta dolce a cubetti
1 uovo
1 cipolla
olio
sale pepe
2 cucchiai di farina OO
burro in abbondanza
parmigiano
Procedimento
Sbucciate le patate, grattugiatele (crude) con una grattugia a fori molto larghi; nel frattempo fate soffriggere a lungo la cipolla tritata molto finemente con la pancetta a dadini e un filo d'olio.
Mettete le patate grattugiate in un canovaccio di cotone (o di fibra naturale possibilmente lavato senza detersivi che lascino odore e sapore) e strizzate bene, finché non hanno perso tutta l'acqua e l'amido.
Unite a questo punto il soffritto, l'uovo, la farina, sale e pepe e mescolate bene con l'aiuto di un cucchiaio di legno.
Ora, con un cucchiaio da minestra, formate dei grossi "gnocchi", che riprendano un po' la forma della patata.
Mettetele a cuocere in acqua bollente e salata (alcuni mettono a cuocere con le cagliette un salame o un pezzo di lardo - in questo caso non salate troppo l'acqua di cottura), mi raccomando usate una grossa pentola poichè altrimenti si attaccheranno tra loro.
Fatele bollire per 40-50 minuti a fuoco vivace (meglio sulla stufa a legna), scolatele con la schiumarola, cospargetele di parmigiano grattugiato e irrorate di burro fuso (non troppo nero).
In alternativa si possono servire con ragù di carne o "in bianco", solo con un filo d'olio.
Sono davvero una prelibatezza e possono tranquillamente essere considerate un piatto unico.
NOTA: In altre zone della valle aggiungono agli ingredienti pane o grissini ammollati in acqua o latte
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